Elena Farotto

Ultimo anno della laurea magistrale a ciclo unico di Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Università degli Studi di Milano

Mi chiamo Elena, ho 25 anni e sono all’ultimo anno della laurea magistrale a ciclo unico di Chimica e Tecnologia Farmaceutiche all’università di Milano. Sono sempre stata appassionata al mondo della cosmesi, affascinata e incuriosita dalle combinazioni di ingredienti che compongono i prodotti che usiamo quotidianamente e dalla ricerca scientifica innovativa che porta alla loro creazione.

Determinata a far parte di questo mondo nel mio futuro, alla fine del liceo scientifico ho intrapreso la facoltà di Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, la quale, grazie ad un approccio scientifico trasversale e multidisciplinare, forma competenze conformi a numerose realtà professionali, tra cui quella cosmetica. 

Infatti, la scienza cosmetica è una sinergia di conoscenze che spaziano da quelle chimiche, analitiche e tecnologiche a quelle biologiche e anatomo-fisiologiche, fino agli aspetti normativi. Il cosmetologo aggiunge poi un pizzico di creatività ed è in questo modo che la scienza e la ricerca si fondono con l’arte. 

Durante il mio percorso di studi ho acquisito conoscenze relative al mondo della salute umana, anche grazie al tirocinio formativo di sei mesi che ho svolto presso una farmacia della mia città, in particolare all’interno di un laboratorio galenico.

Al momento sto svolgendo la tesi sperimentale in collaborazione con l’azienda cosmetica “Cosmopharmac” per realizzare una linea di prodotti cosmetici ad azione antimacchia a base dell’attivo “Acido Tranexamico”, una molecola depigmentante innovativa. Quest’esperienza mi ha permesso di approfondire soprattutto il sistema delle emulsioni e di prendere confidenza con il lavoro di Ricerca e Sviluppo in tutti i suoi aspetti, dalla conoscenza delle materie prime, alle tecniche formulative, ai requisiti di qualità, sicurezza ed efficacia del prodotto finito. Inoltre, l’indagine analitica sui prodotti formulati, che sto svolgendo presso i laboratori universitari, mi ha permesso di affrontare gli imprevisti tipici del metodo scientifico sperimentale, che trovo essere un forte stimolo per sviluppare la capacità di ricerca di nuove soluzioni, anche ripartendo da punti di vista non considerati prima.  

Ho sviluppato caratteristiche analoghe anche grazie alla mia famiglia. Infatti sono la più piccola di sei figli e questo mi ha permesso di sviluppare le capacità di adattamento, ascolto, apertura mentale a idee diverse, ma anche trovare il giusto spazio per far sentire la mia opinione. 

Mi considero una persona dinamica, curiosa e con tanta voglia di mettersi in gioco. Pratico da 4 anni lo sport della pole dance, che mi ha insegnato ad essere determinata e perseverante, e svolgo spesso attività di volontariato ambientale, poiché è un tema che ho molto a cuore.

 

Women&Tech Young Ambassadors: Elena Farotto