Women&Tech partecipa al primo Festival Internazionale della Robotica a Pisa

Women&Tech partecipa al primo Festival Internazionale della Robotica a Pisa

A Pisa, in occasione del primo Festival Internazionale della Robotica, Women&Tech-Associazione Donne e Tecnologie promuove le competenze che possono trasformarsi in professionalità del futuro, con laboratori dedicati ai bambini e ai ragazzi, e riconosce il valore dell’innovazione e della creatività con il Premio Internazionale Tecnovisionarie®.

 

In occasione del primo Festival Internazionale della Robotica (www.festivalinternazionaledellarobotica.it), che si terrà a Pisa dal 7 al 13 settembre p.v., Women&Tech-Associazione Donne e Tecnologie, fondata da Gianna Martinengo e guidata da Maria Luisa Nolli, ribadisce il proprio impegno pluriennale nell’ambito della valorizzazione dell’innovazione e dell’orientamento culturale verso le professioni del futuro, con specifico riferimento ai più giovani e alle donne.

L’Associazione da sempre lavora sui temi di empowerment, di networking, di condivisione delle esperienze e analisi delle competenze e, soprattutto, di innovazione, tecnologica ma non solo.

“Un concetto a cui teniamo davvero molto, nell’economia della cultura che intendiamo diffondere con le nostre iniziative – spiega la fondatrice Gianna Martinengo - è quello di SteAm. Crediamo, infatti, che sia necessario andare oltre il classico STEM, per coinvolgere, nei processi, negli studi, nel miglioramento delle competenze, anche tutto quel mondo che viene indicato con il termine inglese “Arts”, che in italiano si può tradurre con Scienze Umanistiche. Il progresso della conoscenza avverrà, infatti, sempre di più integrando tutte le scienze, ossia tutti gli approcci, sia di tipo matematico-scientifico sia culturale-umanistico”.

Il progetto complessivo “Women&Technologies 2008-2020”, fil rouge di tutte le iniziative dell’Associazione, comprende conferenze internazionali, Talk-Event, il Premio Tecnovisionarie® e percorsi di orientamento per gli studenti, “Future Camp Europe”, che hanno portato i ragazzi alla scoperta delle nuove professioni legate a genetica, agricoltura, nanotecnologie, robotica, biotech, green economy, nutrizione, nuovi materiali.

200 ragazzi hanno partecipato alla prime edizioni di #Robotlab (Cubetto e WeDo) in occasione dell'iniziativa del Comune di Milano #STEMinTheCity nel corso di aprile 2017.

 

#ROBOTLAB per il primo Festival Internazionale della Robotica

Forte della propria esperienza, Women&Tech-Associazione Donne e Tecnologie contribuisce al primo Festival Internazionale della Robotica con due momenti di educazione digitale ideati per i giovanissimi, entrambi previsti per il 12 settembre presso la Stazione Leopolda.

Il primo, “Costruire la robotica educativa con BLUE-BOT”, è dedicato ai bimbi dai cinque agli otto anni. Blue-Bot rappresenta la nuova e più avanzata versione di Bee-Bot, con un occhio di riguardo in più al digitale. I suoi componenti interni sono visibili attraverso il guscio trasparente e i bambini si divertiranno a scoprire tutti i suoi meccanismi. Inoltre, permette anche ai più piccoli di elaborare sequenze di comandi complesse e si può gestire attraverso l'app gratuita, che consente di espanderne esponenzialmente le possibilità di controllo. 

Il secondo appuntamento, “Costruire la robotica educativa con OZOBOT BIT”, è rivolto a studenti dagli otto ai quattordici anni.

OZOBOT BIT è un robot in grado di muoversi e reagire su superfici fisiche e digitali, seguendo percorsi colorati. Grande appena 2,5 centimetri, sa riconoscere oltre mille istruzioni, si ricarica via cavo USB e ha come obiettivo quello di coniugare tecnologia e immaginazione, precisione tecnica e creatività, per sviluppare un pensiero ricco e analitico.

I workshop ROBOTLAB sono resi possibili grazie alla collaborazione e al sostegno di Associazione Chirurgia Robotica Italiana, CampuStore, Lenovo Education, 3M.  I laboratori sono curati da Terza Cultura.

 

a Pisa anche il Premio internazionale Tecnovisionarie®

“Creatività e Innovazione: non solo tecnologie, ma pensiero” è il titolo della XI° edizione del Premio Internazionale Tecnovisionarie®, che la sera del 13 settembre a Pisa, presso gli Arsenali Repubblicani, sarà assegnato a donne che possiedono una visione innovativa, sostenibile ed etica della propria professione.

Promosso da Women&Tech-Associazione Donne e Tecnologie per valorizzare le competenze femminili, il Premio, negli anni attribuito a 84 professioniste, vanta una Giuria composta da qualificati esponenti degli ambiti tematici delle diverse categorie di concorso, del mondo della cultura e della comunicazione.

La cerimonia di premiazione sarà anche conclusiva del Festival Internazionale della Robotica.

“Si chiude un cerchio – precisa Franca Melfi, direttrice del Centro Multidisciplinare Chirurgia Robotica dell'AOUP, presidente della Giuria del Premio e Tecnovisionaria 2011 nella categoria Bio WomenTech – che in realtà allarga solamente il suo raggio d’azione. Da qui, infatti, si riparte, per raccontare con ancora più forza la solidarietà, l’impegno, il desiderio di valorizzare il talento femminile in tutte le sue espressioni, personali e professionali”.