Intelligenza artificiale: passato, presente, futuro

Ieri quasi tutti pensavano che l’Intelligenza Artificiale fosse un gioco intellettuale per accademici creativi. Oggi tutti ne parlano. Spesso vengono usati strani slogan sia per annunciare meraviglie soprattutto utili al marketing che per suscitare il timore (non realistico!) di essere rimpiazzati presto dalle macchine intelligenti. E domani?

In questo breve contributo orale non potremo parlare né delle meraviglie né delle paure. Più semplicemente, cercheremo di chiarire i rapporti fra l’innovazione introdotta dall’Informatica (di cui l’Intelligenza Artificiale fa parte integrante, assieme alla Computer Science e alle Scienze Cognitive) ed il potenziale scientifico dell’Informatica, intesa come Scienza della natura, al pari della Fisica, della Chimica o della Biologia: la Scienza dell’Informazione in natura.

Il 19° secolo è stato quello in cui - con la Fisica e la Chimica - abbiamo iniziato a rispondere alla domanda: “cosa è la materia?”; il 20° è stato quello in cui, grazie alla Biologia, si è capito molto di più su “cosa è la vita?”.

Il 21° secolo sarà quello in cui cercheremo di capire “cosa è la mente?” cioè come funziona il cervello umano, perché è intelligente: sia razionale che emozionale e soprattutto come funzionano le comunità intelligenti di miliardi di agenti umani e di agenti artificiali in comunicazione fra loro, grazie a Web oggi ed ai suoi successori domani.

Keywords: 
Intelligenza naturale ed artificiale, Intelligenza collettiva, Informatica, Computer Science, Scienze Cognitive, Controllo e Comunicazione, Cibernetica e Teoria dell’Informazione
Orario dell'intervento: 
17:30 - 18:15
All'interno dell'evento: 
Data intervento: 
Sabato, 16 Marzo, 2019
 

 

Vice President R&D; Didael KTS Distinguished Fellow; Fondazione Bruno Kessler, Trento, Italy Emeritus Professor of Informatics; LIRMM; Un. Montpellier, France