T-Essere: la casa che cura

La casa ha un grande potere curativo, capace di connettere tra loro i vari aspetti, fisici, psichici e spirituali, che, se gestiti insieme, concorrono a determinare il benessere della persona e della famiglia e consentono di trovare le risorse per affrontare i problemi di ogni giorno.

Vivere, studiare e lavorare in un ambiente che ci faccia stare bene è diventato ormai un tema di sostenibilità. E ce ne siamo resi conto durante i mesi di pandemia, in cui la “casa interiore” e la “casa esteriore” hanno finito per coincidere: ciò ha comportato sicuramente alcune difficoltà di gestione delle relazioni di prossimità, ma ha anche offerto l’opportunità di sviluppare nuove «competenze di comunità».

Sappiamo perfettamente che l’ambiente esterno condiziona il nostro stato d’animo, ma possiamo anche imparare a lavorare su di noi, per rendere più fecondo e accogliente l’ambiente che ci circonda. In tal modo, la casa e, più in generale, il contesto in cui si abita, si studia e si lavora diventa una rappresentazione simbolica del nostro stato interiore.

E ci renderemo conto che sarà impossibile poter vivere in uno spazio disorganizzato, e congestionato ed essere sereni, centrati ed efficienti.

  • Un percorso di consapevolezza e di autoguarigione attraverso la propria casa. In ogni capitolo ci sono pratiche da sperimentare, alla portata di tutta la famiglia
  • Un libro che nasce dall’esperienza personale di un’ architetto e di una counselor. È un libro in cui ci si riconosce. 
  • Propone due visioni integrate e complementari del valore simbolico della casa: quello interiore e quello esteriore
 

 

 

 

Consulente HR, Counselor e Formatrice
Architetto