A Milano il “FutureCamp Europe 2016: job projects for young people” porta i ragazzi nel mondo delle nuove professioni dell’agroalimentare

130 studenti dell’I.C.S. “A.Faipò” di Gessate a confronto con docenti, ricercatori, scienziati, comunicatori, chef. L’evento organizzato dall’Associazione Donne e Tecnologie
 
Milano, 4.10.2016 – Giovedì 29 settembre, presso l’Acquario Civico di Milano, si è svolto il VII appuntamento annuale di “FutureCamp Europe: job projects for young people”, che ha avvicinato gli studenti partecipanti alle nuove professioni che si stanno facendo strada in Europa, con particolare riferimento all’ambito agroalimentare.
L’edizione annuale del FutureCamp Europe, organizzata dalla Associazione Donne e Tecnologie, patrocinata dal Comune di Milano, si è svolta all’interno della IV edizione dell’European Biotech Week, manifestazione ideata da EuropaBio, l’Associazione delle imprese biotecnologiche europee in tutti i Paesi d’Europa. Questa particolare settimana ha visto susseguirsi, solo nel nostro Paese, oltre 50 eventi, dedicati alla diffusione della conoscenza delle biotecnologie. La European Biotech Week è stata coordinata, a livello italiano, da Assobiotec, l’Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie che fa parte di Federchimica
 
Agroalimentare: un’opportunità per gli adulti di domani 
Le biotecnologie impattano già oggi positivamente su diversi settori, agricoltura compresa. Da questi nuovi saperi in evoluzione nascono numerose opportunità professionali, che il FutureCamp ha raccontato e proposto ai 130 ragazzi presenti, appartenenti alle classi V elementare, I e II media dell’I.C.S. Istituto Comprensivo “A.Faipò” di Gessate (MI). 
Interazione, osservazione, studio: nelle tre ore gli studenti hanno ascoltato gli interventi dei relatori, poi posto i loro interessanti quesiti. La giornata è stata introdotta dai saluti di Nicoletta Ancona, Conservatore dell’Acquario e Civica Stazione Idrobiologica, e da Maria Luisa Nolli, Presidente dell’Associazione Donne e Tecnologie.
A portare la loro esperienza – in un dialogo costante con il pubblico, moderato da Marina Carini e Daniela Jabes, dell’Associazione Donne e Tecnologie – sono stati Guido Terni, Educational Sales Manager di Lenovo, che ha presentato ai ragazzi nuove versioni di computer innovativi pensati proprio per il settore scolastico; Federchimica e Assobiotec, con Veronica Cremonesi, Elena Giordano e Gabriele Fontana, che hanno presentato il minibook “Missione Terra: dal campo alla tavola” e le tematiche connesse alla chimica nell’alimentazione, nonché annunciato ufficialmente la partenza del Premio Nazionale Federchimica Giovani, edizione 2016-2017; il professore emerito di Genetica vegetale dell’Università Statale di Milano Giuseppe Gavazzi, che ha portato i ragazzi alla scoperta della “domesticazione” delle piante, in un viaggio tra Mendel, Darwin e la Rivoluzione Verde. Alessandra Stella, direttore scientifico del Parco Tecnologico Padano, ha raccontato l’affascinante mondo della genetica, con riferimento allo studio del Dna, e all’aiuto che queste ricerche possono fornire anche all’agricoltura. Roberto Carcangiu, chef e presidente di Apci, Associazione Professionale Cuochi Italiani, ha aiutato gli studenti a comprendere il valore della conoscenza – mix di studio continuo, anche delle materie scientifiche, ed esperienza - applicato all’ambito della ristorazione. 
Il respiro europeo dell’evento è stato confermato dalla presenza e dal saluto di Bruno Marasà, Direttore dell’Ufficio di Informazione a Milano del Parlamento Europeo. 
 
Un progetto che continua
Gli studenti sono giunti all’evento del FutureCamp Europe già edotti, grazie al lavoro svolto in classe dai docenti. Le informazioni acquisite durante la giornata serviranno loro per predisporre elaborati che verranno consegnati all’Associazione Donne e Tecnologie e quindi valutati. La premiazione dei migliori lavori avverrà nel mese di novembre presso l’I.C.S. “A.Faipò” di Gessate. Ai più meritevoli verrà omaggiato materiale informatico fornito da Lenovo. 
 
Tutti gli adulti presenti – commenta la Presidente dell’Associazione Donne e Tecnologie Maria Luisa Nolli – sono rimasti stupiti dall’interesse e dalla preparazione di questi giovanissimi ospiti, che hanno mostrato di essere interessati a tematiche quali gli ogm, la sicurezza alimentare, la nutrizione, la biodiversità, le scoperte scientifiche a supporto della cura delle malattie e del miglioramento delle condizioni di vita della popolazione”.
 
Eventi come il FutureCamp – commenta la fondatrice dell’Associazione e ideatrice di FutureCamp Europe, giunto alla sua VII edizione, Gianna Martinengoci ricordano che le nuove generazioni, se debitamente stimolate, sanno interessarsi al futuro, allo sviluppo del pianeta, e anche mettersi in gioco in prima persona, magari scegliendo un percorso di studi che ha attinenza con le tematiche scientifiche. Sviluppare il loro senso critico è il nostro contributo, che con piacere forniamo”. 
 
04 Ottobre 2016